SCOZZESI... NELL'INTIMO

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Si dice che gli scozzesi non indossino nulla sotto il Kilt.
E' certamente un obbligo per i militari. Infatti, schierati prima di uscire, vengono passati in rivista dall'ufficiale d'ispezione che, munito di apposito specchio dal manico lungo, controlla che la regola non venga disattesa. Pare che la tradizione abbia origine da un incidente: la Regina Vittoria, in visita in Scozia, scendendo dalla carrozza inciampò e cadde scompostamente; gli ufficiali che le erano attorno poterono constatare che la Sovrana non indossava mutande. Per devozione, da quel momento tutti i militari scozzesi e molti sudditi rinunciarono all'indumento.

Quanto sia vera l'origine non è dato sapere; ma il regolamento è ancora in vigore, come l'immagine mostra. Esistono alcune eccezioni puntigliosamente elencate.
Devono essere indossate le mutande:
- prendendo parte a manifestazioni sportive.
- esibendosi in danze delle Highland.
- ogni qualvolta siano presenti in mensa delle signore.

Sembra che molti civili seguano la tradizione militare; ed infatti, per dire che non le indossano, usano l'espressione "going regimental".
Alcuni lamentano una certa scomodità a causa della ruvidità del tessuto Tartan, ma consigliano di seguire la tradizione in occasioni in cui tale debolezza possa venire scoperta (ad esempio durante un incontro di rugby) e ridicolizzata con apprezzamenti poco lusinghieri sulla virilità del soggetto.

Al giorno d'oggi tale abitudine tende a cadere in disuso e molti  amano indossare intimo di colore kaki o nero.
Non vi sono indicazioni sulle preferenze, anche se il perizoma tigrato parrebbe rivelarsi eccitante grazie alla sua capacità di riportare ai gloriosi tempi dell'India!    







Le signore, dal canto loro, sembra continuino ad essere attratte dal fascino della divisa; e dalle medaglie!